Aggiunti di recente
Nessun prodotto
I prezzi sono IVA esclusa
I salumi Bettella sono espressione di un’evoluzione che parte dalla nascita dell’animale. L’allevamento del Maiale Tranquillo® si fonda su un ciclo di vita che segue ritmi naturali (22-24 mesi) e avviene in spazi ampi, offrendo al suino anche la possibilità di uscire all’aperto. Gli oltre 300 kg di peso che “comodamente” raggiunge in 2 anni sono anche frutto di una precisa scelta genetica, altro fattore trascurato dall’industria.
Il Maiale Tranquillo® deriva infatti da un incrocio di razze tradizionali.
Una selezione curata internamente secondo una procedura rigorosa, parte già dalla scelta dei maschi per la fecondazione, per arrivare alla nascita delle scrofette fino alla loro gestazione e al parto. Il risultato è quello che nei tempi recenti si può definire come “suino-padano- extrapesante”, predisposto – se allevato in modo naturale – a dare grasso sano e abbondante: il vero segreto, insieme a carni salubri e mature, per stagionature capaci di arrivare anche oltre a 5 anni.
Alimentazione del Maiale Tranquillo®
I maiali non sono tutti uguali, poiché il suino è ciò che mangia.
Partendo da questo presupposto, la mission di Bettella appare in tutta la sua chiarezza: puntare su una materia prima straordinaria, ricavando carni e grasso di alta qualità. L’alimentazione e la genetica, poco curati nell’industria, sono infatti fattori primari. Se l’allevamento intensivo adotta generalmente nuclei di incerta composizione e aggiunge cereali, il Maiale Tranquillo®, al contrario assume materie prime semplici ottenute in prevalenza nei 180 ettari aziendali ed essiccati in loco. La qualità di questi alimenti permette di evitare l’uso di strutti aggiunti e di ottenere un grasso di alta qualità solo con l’amido dei cereali.
Luoghi di origine
Le carni fresche prendono così destinazioni diverse, a Nord per esempio la Val di Fassa e la Val di Non in Trentino, dove l’esperienza degli artigiani locali si fonde con la tradizione dell’affumicatura e con il clima prealpino che risente della brezza in arrivo da Sud. Così come la Bassa Piacentina, che non supera i 50 m s.l.m. e costeggia la sponda destra del Po, storicamente regno di produzioni di pregio come la Coppa e la Pancetta: qui nebbie e umidità creano un microclima particolarmente adatto alla stagionatura degli insaccati. La Bassa Cremonese, dove per altro ha sede l’Azienda Agricola Bettella, è essa stessa area vocata all’arte norcina già dal XVI secolo, nota per una vasta gamma di salumi, come il Salame di Cremona, e ammessa alla produzione della Mortadella Bologna IGP. Senza dimenticare uno dei territorio più prestigiosi nel mondo norcino: l’Alta Val Parma. Posta sull’Appennino Tosco-Emiliano, rappresenta un confine naturale tra l’area di influenza tirrenica e la pianura di Parma. Da qui il Mare Adriatico è più lontano e il clima non differisce da quello prealpino, con aria fresca e secca adatta all’asciugatura anche dei prosciutti crudi più grandi e pregiati. Scendendo dalle colline preappenniniche, la Bassa Parmense, è invece una fetta di pianura a Nord di Parma che va dal Po alla Via Emilia, definita a Est dall’Enza e a Ovest dall’Ongina, dove le nebbie tornano ad avvolgere le cantine in cui riposano Culatello e Spalla cotta di San Secondo.
Lavorazione
Una filosofia di produzione innovativa basata sul conto lavorazione di piccoli artigiani. Una volta arrivato al termine della sua lunga e pacifica esistenza, il Maiale Tranquillo® prende strade diverse a seconda della sua destinazione e soprattutto del territorio a cui è vocato. Ogni categoria di salume riceve, infatti, cure differenti da mani norcine con esperienza e abilità plasmatesi sulla base di tradizioni spesso millenarie, ma soprattutto legate a un luogo o a un’area in modo imprescindibile. Ogni territorio è dunque un mix tra clima, ambiente, tradizione che si sposa alle ricette Bettella e alla materia prima che il Maiale Tranquillo® dona.
Il ritorno a casa
Dopo questo lungo viaggio in prestigiose terre norcine, dove le carni diventano salumi grazie al territorio in cui avviene la trasformazione e a una prolungata attesa che può arrivare anche a molti anni (come per la Gran Culatta o per il Prosciutto Crudo Riserva), i frutti di quel Maiale Tranquillo® “tornano a casa” per completare l’affinamento di durata differente a seconda del salume. Seguono il sezionamento, il confezionamento, l’etichettatura e la spedizione. Si compie così quel ciclo lento e paziente, che parte dalla selezione genetica per giungere al momento della spedizione, seguendo un percorso di crescita che può protrarsi anche fino a 7 anni. Un lungo cammino che forgia salumi unici, maturi, figli prediletti pronti per soddisfare con il loro carico di sapori, valori, tradizioni, i palati più difficili ed esigenti di tutto il mondo.